Cibo sano e artigianale.
Nell’ultimo secolo abbiamo assistito ad una evoluzione dei sistemi di produzione agroalimentare in modo esponenziale. Questo, a dire il vero, non rappresenta sempre o quasi mai sinonimo di qualità ma sostanzialmente un sistema che punta tutto su quantità e prezzo più competitivo.
Da studi effettuati dell’università di Cambridge e pubblicato su diverse riviste scientifiche tra cui Public Health Nutrition si evince una differenza sostanziale sulle tabelle nutrizionali di cibo di diversa natura (animale o vegetale) a partire dagli anni 60/70 ad oggi.
Il pollo, ad esempio, negli anni settanta aveva una quantità di grasso più bassa e un valore proteico più alto in confronto ad oggi. Il pomodoro oggi risulta più bello, quasi perfetto ed uguale l’uno all’altro, ma povero di fibre, vitamine, minerali e altre sostanze che conferiscono al pomodoro il suo sapore. In confronto oggi per poter assumere le stesse quantità di sostanze nutritive dovremmo mangiarne tre in confronto ad uno degli anni addietro.
È molto importante saper scegliere i prodotti giusti facendo attenzione alla stagionalità, diffidare dei prodotti composti da tanti ingredienti a volte sconosciuti ma prediligere i piccoli produttori e aziende che fanno del loro lavoro una scelta etica prima di tutto.
L’Italia rappresenta una miniera immensa di prodotti di qualsiasi natura: formaggi, pesce, carni, verdure, frutta ecc. che tutto il mondo ci invidia.
Basta spostarsi di poco tra un luogo all’altro per poter trovare prodotti, piatti, culture e tradizioni completamente diverse. In Campania, ad esempio, in tutto il territorio dell’Agro-Nocerino-Sarnese è consuetudine prodursi i propri pomodori pelati e conserve di qualsiasi natura per tutto l’anno perché il pomodoro cresce e viene raccolto solo in estate.
Ci si ritrova di mattina presto riuniti, dai nonni ai nipoti, come qualcosa di sacro da custodire e tramandare alle generazioni future. Ricordiamoci tutti che siamo quello che mangiamo, perché il nostro corpo viene alimentato in tutto e per tutto da ciò che ingeriamo, responsabile in gran parte del nostro organismo e della nostra anima!